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10 consigli per uno stile di vita ecosostenibile

Come intraprendere uno stile di vita ecosostenibile. I nostri 10 consigli.

Uno dei problemi che sta colpendo il nostro Pianeta è quello dell’inquinamento e del surriscaldamento globale. Il problema dei cambiamenti climatici da qualcuno viene percepito come un problema ancora lontano e insormontabile ma non è così. Se ognuno di noi facesse la propria parte sicuramente ci sarebbero degli sviluppi positivi in poco tempo.

Ci sono dei comportamenti ecosostenibili che è bene adottare ed in questo articolo ve ne parleremo in modo approfondito. Vogliamo sfatare il mito dello stile di vita ecosostenibile = troppo costoso e difficile da mantenere. Per punti vi elenchiamo degli accorgimenti che possono far abbattere drasticamente l’impatto ambientale. Il cambiamento è alla portata di tutti, anche dei più scettici.

Eliminare la plastica

Vi chiederete “va bene grazie, ma come faccio ad eliminare la plastica?”

Si inizia gradualmente, cercando di utilizzarne sempre meno e partendo ad esempio dall’acqua. Possiamo comprare da ditte come Levissima, S. Antonio che portano le bottiglie direttamente a casa vostra ed una volta terminate vengono a riprenderle per riutilizzarle.

Un’altra accortezza è quella di prendere detergenti per il corpo e per la casa alla spina, utilizzando dei contenitori vuoti e recandoci in negozi che offrono questo servizio come NaturaSì o Viridea. Eliminiamo il più possibile i flaconi e le bottiglie in plastica.

Quando andiamo a fare la spesa portiamoci sempre delle buste in tessuto da casa ed evitiamo di farci dare dal commesso quelle di plastica. In commercio ci sono tantissime borse in tessuto, dai colori più disparati, con disegni bellissimi e durano per molto tempo.

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Cercare prodotti sostenibili da sostituire a quelli di uso comune

Alcuni esempi che vi riportiamo sono gli spazzolini in bamboo, shampoo solido, saponette, borracce in alluminio, cosmetici ecocompatibili, cialde del caffè ricaricabili o compostabili e chi più ne ha più ne metta.

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Prodotti a km0

La frutta e la verdura di stagione sono molto più saporite, salutari e spesso costano meno rispetto alle altre. Ormai tantissime aziende agricole si occupano della vendita diretta ed offrono prodotti stagionali e a km0 nei mercati, affidiamoci a loro e sosteniamo l’agricoltura locale.

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Affidarsi a prodotti ad alta efficienza energetica

Quando dovrete cambiare un elettrodomestico o dovrete comprarne uno nuovo, cercate di acquistarne uno che abbia la maggiore classe energetica. Inoltre potreste provare i fornelli ad induzione, poichè l’elettricità è più facilmente reperibile da fonti rinnovabili, mentre il gas è un combustibile fossile ed è meglio limitarne il più possibile l’uso.

Preferiamo la mobilità ecosostenibile all’automobile

In questo modo possiamo unire molteplici aspetti positivi: fare esercizio fisico, evitare imbottigliamenti, guadagnare tempo ed avere uno stile di vita ecosostenibile.

Con l’aumento dello smartworking c’è stato un notevole calo dell’inquinamento, i dati parlano chiaro. Ci sono alcune piccole accortezze che potremmo continuare ad attuare anche quando riprenderemo a muoverci regolarmente. Per tragitti di 7/10 km la bicicletta è super consigliata, per tragitti più lunghi invece si può fare carpooling con i colleghi: si risparmia sul carburante e si inquina meno!

Per non parlare poi dei mezzi elettrici, al giorno d’oggi ci sono tantissimi inventivi statali a disposizione.

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Ridurre il consumo di alimenti di origine animale

È risaputo ormai che l’impatto di diete vegetariane o vegane è minore rispetto a quelle onnivore. Se proprio non riesci a rinunciare a carne e latticini, prova ad affidarti ad un produttore locale che non utilizza metodi di allevamento intensivi che richiedono l’utilizzo di più energie.

Ricicla

Ormai tutti i comuni sono attrezzati per occuparsi della raccolta differenziata, se dovessi avere dei dubbi su come differenziare alcuni rifiuti puoi scaricare l’app Junker e scannerizzare il codice a barre del prodotto, l’app ti dirà dove buttarlo.

Stop ai vestiti low cost

La fast fashion è uno dei settori più inquinanti, quello che permette di pagare così poco i capi gravano sull’ambiente e sui lavoratori sfruttati. Ci sono tanti marchi che si distinguono per la loro ecosostenibilità, ad esempio: Patagonia, North Sails, Rapanui e Reformation.

Inoltre se non utilizzate più qualche capo di abbigliamento potete donarlo alle persone meno fortunate.

Fate scelte consapevoli ed informatevi

È bene leggere libri ed articoli affidabili, guardare documentari e restare informati per poter orientare il proprio stile di vita nell’ottica dell’ecosostenibile.

Piantare alberi o sostenere progetti che se ne occupano

Numerosi enti lavorano a campagne di riforestazione e rimboschimento. Sostieni Treedom Trees che si occupa di piantare alberi in diverse parti del mondo, i frutti del tuo albero saranno del contadino che se ne prenderà cura e che potrà usarli come risorsa alimentare o sostegno al proprio reddito, inoltre crescendo, il tuo albero assorbirà CO2, proteggerà il suolo e la biodiversità.

Imposta anche Ecosia come motore di ricerca predefinito, funziona come Google ma a differenza sua reinveste una grossa percentuale dei suoi profitti in progetti di riforestazione. A giugno 2019 sono stati piantati 60 milioni di alberi grazie alle ricerche degli utenti.